Diventare mamma è il desiderio di gran parte delle donne, un’emozione unica e indescrivibile, un’esperienza che cambia la vita di chi ha la gioia di viverla. Ogni singolo momento, dal test di gravidanza, alla prima ecografia, all’ascolto del primo battito, alla crescita del bimbo dentro la pancia passo passo, il profilo che si scorge durante la morfologica, i calcetti che tira e poi il fatidico momento in cui senti il suo primo vagito e che finalmente lo accogli tra le braccia e lo allatti, sono emozioni indimenticabili. Quando il piccolo fagotto rientra a casa con i propri genitori, inizia la splendida avventura di una mamma, fatta di sorrisi, di cambi pannetti, di pianti inconsolabili che si calmano nelle braccia della mamma, di scalda biberon, di prime pappe, di prime parole, di primi passi. In questa prima fase di vita del bambino il riposo notturno può non essere ottimale e se non si ha il giusto aiuto o sostegno emotivo e pratico si possono avere momenti di sconforto, dettati dalla stanchezza. Andando avanti nella crescita di un figlio gli impegni aumentano, dai compiti, alle attività, alle feste di compleanno.
Cerchiamo di compiere tutte le nostre attività quotidiane occupandoci della casa, preparando da mangiare, lavando e stirando, seguendo i bambini e prendendoci cura di loro quando stanno male o hanno bisogno della nostra presenza.
Attenzione però, mettersi in totale negazione, per dare priorità agli impegni di mamma e di moglie, espone al rischio di “burnout“.
Ma cos’è il burnout genitoriale?
Innanzitutto, occorre partire dal presupposto che il nostro benessere psico-fisico è fondamentale per essere felici e per trasmettere serenità ai propri figli, alla propria famiglia.
Quando lo stress diventa insostenibile, il genitore, in questo caso la mamma, si ritrova a non saper più gestire le emozioni e nessun aspetto della propria vita e di quella dei figli, a causa dell’eccessiva dose di angoscia ed affaticamento, probabilmente dovuto alla mancanza di aiuto o alla pretesa di essere una mamma perfetta.
Come affrontare lo stress quando si è mamma?
Dal momento che affrontare momenti difficili da sole può essere un’ardua impresa, cerchiamo di comprendere quali sono gli elementi disfunzionali che ci portano tanto stress e cerchiamo di risolverli a piccoli passi.
A seguire riportiamo alcune delle “regole” appositamente selezionate da noi per permettervi di affrontare al meglio lo stress da mamma.
Non tutto è sotto il nostro controllo
Prima di tutto, liberiamoci dall’idea che tutto è nelle nostre mani e tutto è sotto la nostra responsabilità.
Prima di essere mamme, siamo persone.
Quindi ricordiamoci sempre: non tutto è sotto il nostro controllo, ed è giusto sia così.
Rinunciate all’idea di dover essere la mamma perfetta, quella sempre in ordine e senza nessuna incombenza perché, non si sa come, lei “ha già fatto tutto”: la mamma perfetta non esiste e mai esisterà.
Abbandonate il concetto di perfezione perché in questo modo allieverete lo stress e al tempo stesso darete una lezione fondamentale ai vostri figli: non devono essere perfetti per essere degni di amore e ammirazione.
Non abbandonate i vostri interessi
Abbandonare ciò che ci rende felici per molto tempo finisce per renderci schiavi di noi stessi.
Questo perché una persona piena di impegni e doveri ma senza alcuna passione, finisce per svuotarsi completamente.
Quindi non rinunciate mai al vostro spirito!
Cercate di ritagliarvi dei momenti da dedicare ai vostri hobby e alle vostre passioni, ne uscirete più cariche e molto meno stressate.
All’inizio può essere difficile tra una pappa e il pediatra, tra la casa e la pulizia, ma ne varrà la pena.
Iniziate con piccoli momenti, cercando di capire fino a che punto potete permettervi di trascorrere del tempo da dedicare a ciò che più vi piace e vi appassiona.
E se non avete particolari interessi?
Createli!
Basta davvero poco: un pomeriggio dedicato ai massaggi alla spa o dall’estetista, un corso di danza o in piscina, prendete lezioni per imparare una nuova lingua o un nuovo sport.
Se non avete molte possibilità economiche, puntate sulla lettura di un buon libro o una rilassante passeggiata all’aria aperta, immerse nella natura.
Soprattutto, non dimenticate gli amici: prendete un aperitivo con loro, scherzate e rilassatevi in compagnia.
Basta poco per non etichettarvi più come mamme stressate!
Fate meditazione
Respirate, respirate e respirate!
Tutto il sistema nervoso è collegato all’appartato respiratorio.
La mente non può essere controllata, tanto meno i pensieri e lo stress: ma si possono lasciar fluire, come un lento e tranquillo fiume.
La meditazione o, se siete neofite, la semplice respirazione profonda, vi consente di ristabilire il vostro equilibrio interno e scaricare parte dello stress che avete accumulato durante la giornata.
Quindi prendetevi mezz’ora al giorno, magari in un momento di tranquillità, per concentrarvi sul vostro respiro e ristabilire l’armonia nei vostri pensieri.
Non dimenticatevi del partner
Prima dell’arrivo delle vostre magnifiche creature, eravate solo in due: ogni giorno trascorreva in maniera più lenta e tranquilla.
Nessun gioco per le stanze, nessuno schiamazzo e nessun pianto regnavano nella vostra casa, era tutto più facile.
Adesso siete genitori e il vostro ruolo si è evoluto, trasformandosi in un vero e proprio impegno 24 ore al giorno.
Certo, ne vale sempre la pena, ma ricordatevi: siete ancora in due!
Insieme avete creato nuova vita, ma non siete solo genitori, siete ancora una coppia.
Cercate di creare degli spazi con il vostro partner, perché è il solo modo per essere felici anche come coppia e, in generale, come famiglia.
Ritagliate delle cene a due a lume di candela e, se avete la possibilità di affidare i vostri figli a qualcuno di fidato, coccolatevi con un percorso benessere in una spa, al cinema o in un posto romantico per un giorno o due.
Non dimenticate mai quanto è importante la vostra intimità: una coppia felice è positivamente percepita da qualsiasi bimbo, anche dai vostri.
Siate positive
Molto di ciò che vi accade nella vita ha a che fare con lo spirito con il quale affrontate le cose.
Se avete una giornata no, prendetene atto ma non fatevene una colpa.
Essere mamma comporta così tanti rischi che è normale inciampare e sentirsi subito stressate.
Scegliete di essere positive e non fatevi abbattere nei momenti difficili, perché il vostro ruolo di genitore deve essere anche un esempio da seguire per i vostri piccoli.
Con la positività, terrete sotto controllo lo stress e vi godrete la vita ancora meglio di prima.
Chiedete aiuto
Non ci sentiamo assolutamente in imbarazzo ad ammetterlo: la mamma è come un manager e alle volte sente la necessità di delegare i propri compiti.
Nulla di più giusto: non siete sole, non tutto è sulle vostre spalle.
Iniziate a chiedere aiuto alle persone intorno a voi e disposte a darvi una mano.
Se la cucina è sporca e voi non potete starci dietro, chiedete al vostro compagno.
Se i bambini devono andare al parco ma voi state finendo quel progetto importante al PC, chiedete ai nonni o a una tata fidata di portarli per voi.
Ricordatevi sempre che non avete mai firmato alcun contratto che preveda che siete voi in prima persona a dovervi occupare di qualsiasi incombenza: fatevi aiutare e diventerete molto più che una squadra, sarete una famiglia.
Prendetevi cura del vostro corpo
Così come vi consigliamo di trattare con amore la vostra mente, non dimenticatevi di fare altrettanto con il vostro corpo.
La vostra salute fisica è basilare.
Un corpo stanco, trascurato o malato si sente stressato e non riesce a rendere quanto potrebbe.
Quindi, ricordate: mangiate sano, senza saltare i pasti e fate movimento.
Fate controlli periodici e check up completi, per assicurarvi di essere in salute e dare il buon esempio ai vostri figli.
Datevi delle priorità
Se siete ricoperte di impegni e non riuscite a portarli a termine come volete, prendetevi una pausa e date un ordine alle vostre priorità.
Vale la pena essere presenti alla recita della figlia della cugina di quel vostro lontano parente, se poi non fate in tempo a lavare il pigiamino di vostro figlio da una settimana?
Stilate una lista dei vostri compiti e poi numerate ciascun compito secondo un ordine di priorità.
Così facendo, vi sarà molto più chiaro a cosa dovete rinunciare per poter alleviare lo stress.
Rivolgetevi ad un esperto
Qualche volta, quando lo stress diventa eccessivo, non riusciamo a vedere le cose in maniera chiara e limpida: siamo ciechi e ci smarriamo.
In quei momenti, l’aiuto di un esperto può esserci di aiuto, perché ci guida nelle scelte.
Essere mamma è una sfida ogni singolo giorno e alle volte è talmente complicato che finisce per sopraffarci.
Se vi sentite eccessivamente stressate, chiedete aiuto ad uno psicologo o ad un esperto in materia, che vi aiuterà a sentirvi meglio e vi guiderà in un percorso di crescita fino a tornare ad essere una mamma felice e libera dallo stress.